Nei cicloviaggi, noi avventurieri ci lasciano dietro parte di noi. Quando è solo, l'uomo scopre la sua vera natura, lo spirito di avventura. Prova la crudeltà della natura di cui è parte, gli da tutto ciò che la società non ha. Cos'è questa forza bizzarra, che ci spinge così lontano? L'uomo moderno ha perso la connessione con la natura, vivendo chiuso ha perso lo spirito d'avventura. Nella sua vita comoda dimentica perfino gli spettacoli stupendi che la natura ci offre ogni giorno. Nonostante sia nel mezzo del nulla, non ci si rende conto in che misura non siamo niente rispetto alla forza della natura. Molte volte ti chiedi sono abbastanza preparato oppure sono un arrogante? Ci mette alla prova per farci capire.... io ho capito.... che sto affrontando qualcosa di straordinario.

Più tardi, non ricordo l’età e quale Natale fosse, sotto l’albero trovai la mitica Cross con due marce, fu la mia prima "vera" bicicletta dopo quella Graziella. Dopo qualche anno, era il periodo di Italia90, una MTB dal telaio in acciaio arriva a casa, successivamente nel '92 il top di gamma dell'Atala entra in mio possesso: cambio a doppia leva per 750.000 lire, erano tanti soldi ma di gran lunga ben spesi. Dura 20 anni di piccoli giri di cui il più lungo di appena 25 km. Ne avevo di strada da fare.

Nel 2012 cambio e compro la mia seconda Atala, una 3x7 con cambio al manubrio stile "acceleratore di motorino". Ma è nell'estate del 2016 che inizio a fare seriamente, macinando con ostinazione tutta la costa orientale in solitaria, da Quartu a La Maddalena. in pieno Luglio.

Nel 2017 punto sull'Orbea ed il Sardina Divide 2017 è la prima occasione per testare il nuovo cavallo, da Alghero a Olbia in primavera. Lo stesso anno, in estate percorro tutta la costa occidentale da Quartu a Olbia, passando per l'Asinara,  Santa Teresa, Palau.

Il 2018 lo considero l'anno dei grandi eventi: il Sardinia Divide 2018 da Gonnesa a Costa Rei, il Myland di 440 km e poi a giugno il grande salto fuori dalla mia isola... l'Islanda in solitaria.

Nel 2019 un infortunio mi allontana dai grandi eventi isolani di primavera, il Myland salta ma non mi dispero perchè so che comunque un grandissimo evento mi aspetterà in estate la NorthCape4000. Nell'attesa partecipo al GTrack a giugno. Al rientro dal nord a ottobre il Trail dall'Anglona alla Nurra.

Il 2020 inizia con un brutto male che si diffonde tra la popolazione il Covid19 e tutte le manifestazioni di cicloturismo di tutto il pianeta venzono annullate o posticipate a nuove date..... il northcape4000 rinviato a luglio 2021, il Belvì trail a settembre e il Supramonte x-wild a ottobre..... intanto in attesa della grande ripresa mi invento il periplo della sardegna in bici da strada in sei giorni.

Il 2021 inizia con il grande vacino che lotterà contro il covid19. In attesa del Northcape4000 mi iscrivo a un nuovo trail sardo, il Sarrabus Experience che si terrà a fine Febbraio. A fine giugno il northcape4000 viene confermato e il 24 luglio parto per la grande sfida. Un altro evento mi attende a metà ottobre il Belvì Trail.

Il 2022 inzia con il Sarrabus Experience il 25 febbraio, a seguire il Mining Trail il 25 Marzo, il Belvì Trail il 23 Aprile e il Carso trail il 17 giugno.

Il 2023 inzia un pò così saltano tantissimi Trail in Sardegna, viene istituito un gruppo di lavoro per migliorare l'offerta, solo tre all'anno. Decidiamo di partecipare al Belvì Trail Road il 22 aprile, poi più nulla fino al 25 luglio con la prima tappa del nostro viaggio verso Capo Nord da Peschiera a Monaco.

paolo

Lilla

Gabi Winck

Speriamo che il NC4K si realizzi... A presto!

Io sono LUMACAGABI ahhaaaaaa.

Il mio blog https://www.lumacagabi.com/

(scrivo in tedesco, peró resoconti anche in italiano)

Elena Adobati